1. PRINCIPI GENERALI
    1. Onestà, correttezza e professionalità
    2. Concorrenza leale
    3. Rispetto delle leggi e dei regolamenti
    4. Imparzialità e conflitto di interessi
    5. Trasparenza e tracciabilità
    6. Qualità dei servizi e dei prodotti offerti
  2. RESPONSABILITA’ VERSO LA COLLETTIVITA’
    1. Tutela della persona
    2. Tutela ambientale e sociale
    3. Tutela e sicurezza sul lavoro
    4. Tutela del patrimonio aziendale
    5. Tutela dei marchi e della proprietà intellettuale
    6. Tutela del capitale sociale
    7. Tutela delle informazioni
      1. Tutela privacy
      2. Obbligo di riservatezza/segreto aziendale
      3. Iniziative e partecipazione ad associazioni, eventi o incontri
  3. POLITICHE DEL PERSONALE
    1. Risorse Umane
      1. Svilupo e Tutela
      2. Valore
      3. Cura
      4. Integrità della persona
      5. Doveri del personale
      6. Gestione delle informazioni e del patrimonio intellettuale
      7. Collaborazione e reciproco rispetto nei rapporti di lavoro
      8. Omaggi, regali e benefici
    2. Molestie e mobbing sul lavoro
    3. Abuso di sostanze alcoliche o stupefacenti o altrimenti vietate
    4. Divieto di fumo
  4. RAPPORTI CON I TERZI
    1. All’interno dell’azienda
      1. Clienti e consumatori
      2. Collaboratori e Fornitori
    2. All’esterno dell’azienda
      1. I rapporti con la Pubblica Amministrazione e le Pubbliche Istituzioni: criteri generali di comportamento e trasparenza;>omaggi, regali e benefici
      2. Rapporti con le Autorità
      3. Organizzazioni politiche e sindacali
      4. Omaggi e sponsorizzazioni
    3. Antiriciclaggio e attività illecite
  5. APPLICAZIONE – ATTUAZIONE – CONTROLLO
    1. Destinatari del Codice Etico
    2. Obblighi in capo ai Destinatari
    3. Diffusione ed efficacia
    4. Segnalazione di possibili violazioni
    5. Violazione e conseguenze
    6. Strutture di controllo
    7. Revisione del Codice Etico

I. PREMESSA

SPS ITALIA SSD a R.L. ( IN SEGUITO PER ABBREVIARE SPS), ha adottato il modello di organizzazione, gestione e controllo (il “Modello”)
AI sensi del D. Lgs. 8 giugno 2001 n°231 e successive modificazioni (il “Decreto”), di cui il presente codice etico di comportamento e di condotta (il “Codice” o anche “Codice Etico”) costituisce una parte integrante e fondamentale, che integra e rafforza il Modello per la prevenzione degli illeciti penaliivi considerati.
Il Modello ed il Codice, pur rispondendo a due diverse finalità, costituiscono un corpus unitario di norme interne finalizzato alla diffusione della cultura dell’etica e della trasparenza aziendale; in particolare:

  • il Codice Etico è uno strumento adottato allo scopo di favorire e promuovere un elevato standard di professionalità, esprimendo i principi di “deontologia aziendale” riconosciuti da SPS come propri e sui quali si richiama l’osservanza da parte di tutti coloro ai quali il presente Codice si rivolge;
  • il Modello, invece, risponde a specifiche prescrizioni contenute nel Decreto finalizzate a prevenire la commissione di particolari tipologie di reati, esplicitando l’insieme delle misure e delle procedure preventive e repressive idonee a ridurre il rischio di commissione di reati all’interno dell’organizzazione aziendale.

In particolare, con il presente Codice Etico SPS intende riassumere i principi che ne hanno ispirato la nascita e lo sviluppo, illustrando con chiarezza le regole ed i valori che le hanno consentito di affermarsi come un’azienda integra capace di mantenere e rafforzare l’immagine di credibilità e reputazione dal valore inestimabile che le assicura una fiducia ininterrotta presso i clienti e gli altri soggetti interessati.

Relazioni fondate sulla lealtà e la fiducia sono alla base della cultura aziendale di SPS e completano, insieme con gli altri valori del gruppo – divertimento, innovazione, eccellente servizio clienti, ottimo rapporto qualità/prezzo, sfida agli schemi (“challenge the norms”) – un quadro di riferimento in cui tutte le persone di ogni ordine e grado che lavorano con SPS, tra cui i dipendenti (i “Dipendenti”), i collaboratori (i “Collaboratori”) ed i fornitori (i “Fornitori”), si possono agevolmente identificare. Il Codice Etico è, pertanto, rivolto a tutti coloro (componenti degli organi sociali, Dipendenti, Collaboratori e Fornitori) che, stabilmente o temporaneamente, interagiscono con SPS (i “Destinatari”).

Tutti i Destinatari devono conoscere e rispettare le regole e le linee guida riassunte nel presente Codice Etico, la cui osservanza garantisce l’efficienza, l’affidabilità e l’eccellenza che caratterizzano il servizio offerto da SPS a tutti i suoi clienti (i “Clienti”).

Al fine di promuovere la conoscenza del Codice Etico ed assicurarne il rispetto da parte di tutti i soggetti interessati, SPS predispone strumenti di informazione e controllo per favorire la trasparenza delle operazioni, invitando tutti i Destinatari a segnalare a SPS, in buona fede, violazioni o sospetti di violazione del presente Codice Etico.

Ad ulteriore sostegno e conferma dell’importanza del Codice Etico, SPS invita tutti i Destinatari, compresi i dirigenti e tutto il management, a porre particolare attenzione e a collaborare alla diffusione dello stesso Codice Etico dimostrando, innanzitutto attraverso l’esempio, l’importanza di attenersi alle regole ed ai principi del Codice Etico che, approvato dagli organi competenti di SPS costituisce un documento ufficiale di SPS

SPS ITALIA SSD a R.L.
Carlo Demofonti

Amministratore Delegato

II. PRINCIPI GENERALI
1. ONESTÀ, CORRETTEZZA E PROFESSIONALITÀ
L’attività esercitata da SPS all’interno di tutti i Centri Sportivi dislocati sul territorio nazionale è costantemente ispirata ai principi di onestà, correttezza e professionalità, considerati da SPS elementi essenziali per una legittima e trasparente gestione Aziendale.

In particolare, tutti i Destinatari devono svolgere le proprie attività nel rispetto di quei principi che, nel corso degli anni, hanno permesso a SPS di consolidare ed arricchire la propria cultura aziendale.

A tale proposito, sono espressamente proibite pratiche di corruzione, sollecitazioni di vantaggi personali e professionali, nonché favori illegittimi per sé o per altri; in nessun modo la convinzione di agire a vantaggio o nell’interesse di SPS può giustificare – neppure in parte – l’adozione di comportamenti contrari ai principi ed ai contenuti del presente Codice Etico.

2. CONCORRENZA LEALE
SPS riconosce, tutela e promuove il valore della concorrenza fondata sui principi di lealtà, correttezza e trasparenza nei confronti degli altri operatori presenti sul mercato e comunque nel rispetto di tutte le norme poste a tutela della lealtà stessa, che è considerata da SPS strumento funzionale ed efficace per il perseguimento degli interessi di SPS, degli altri operatori, dei Clienti, nonché di tutti i soggetti aventi interessi comuni a quelli di SPS.

A tal fine, SPS si astiene dal porre in essere comportamenti collusivi e sleali che possano danneggiare indebitamente l’immagine, i prodotti e/o i servizi degli altri operatori.

3. RISPETTO DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
L’osservanza ed il rispetto della normativa vigente costituisce principio imprescindibile per lo svolgimento dell’attività di SPS in conformità ai principi di legalità, diligenza ed imparzialità, oltre che ai principi etici comunemente accettati e sanciti negli standards internazionali relativi alla conduzione degli affari.

Il rispetto e la necessaria conoscenza del dettato normativo sono un dovere per tutti i Destinatari, i quali sono tenuti ad osservare scrupolosamente tutte le leggi ed i regolamenti vigenti, oltre che ad adempiere con diligenza a quanto contenuto nel presente Codice Etico.

Gli scopi e gli interessi di SPS non possono, quindi, essere perseguiti e conseguiti in violazione di leggi e/o regolamenti ovvero ponendo in essere comportamenti non in linea con il presente Codice Etico.

4. IMPARZIALITÀ E CONFLITTO DI INTERESSI
Tutti i Destinatari sono tenuti a evitare situazioni e/o attività personali/familiari per i quali sia ragionevole prevedere l’insorgere di un conflitto di interesse con le mansioni ricoperte all’interno di SPS e devono evitare di dare luogo a situazioni in cui si ritiene, o altri potrebbero ritenere, che gli interessi personali/familiari possano influenzare la condotta etica e/o l’imparzialità delle decisioni dagli stessi assunte nel migliore interesse di SPS (ad esempio, costituiscono conflitto di interesse le seguenti situazioni:

  • l’utilizzo illegittimo di informazioni acquisite nell’esercizio del proprio incarico a vantaggio proprio o altrui;
  • lo svolgimento di attività professionali presso operatori concorrenti, ove ciò non sia espressamente autorizzato da SPS;
  • l’ottenimento di vantaggi indebiti e/o in contrasto con gli interessi di SPS derivanti dai ruoli ricoperti all’interno della società; ecc.).

L’insorgere di una situazione potenzialmente idonea a generare un conflitto di interesse deve essere tempestivamente segnalata dal Destinatario al proprio diretto responsabile al fine di individuare la migliore soluzione alternativa volta a tutelare la trasparenza e la correttezza dei comportamenti del Destinatario stesso nello svolgimento delle proprie attività; in tali casi, i Destinatari sono comunque tenuti ad astenersi dal trarre qualsiasi vantaggio personale che possa loro derivare da opportunità di affari di cui abbiano avuto conoscenza durante lo svolgimento delle proprie funzioni.

5. TRASPARENZA E TRACCIABILITA’
La conduzione degli affari e delle attività di SPS deve essere svolta in un quadro di trasparenza, onestà e buona fede fornendo a tutti gli interessati informazioni chiare, corrette, complete e trasparenti.

Tale ottica di trasparenza viene seguita anche all’interno della struttura aziendale di SPS, laddove un continuo scambio di informazioni a tutti i livelli di organizzazione, ed in particolare una costante comunicazione con il management, consentono ai Collaboratori di essere informati delle scelte relative alla vita aziendale.

SPS segue con particolare attenzione il rispetto del “principio di trasparenza” anche nella propria contabilità, vietando comportamenti posti in essere da Dipendenti e Collaboratori che possano pregiudicare la trasparenza e la tracciabilità delle registrazioni contabili e delle operazioni “sensibili”, che devono poter essere verificabili ex post, anche tramite appositi supporti documentali, avendo particolare riguardo anche alle modalità di possibili cancellazioni o distruzioni delle registrazioni ed operazioni effettuate.

Con particolare riferimento ai soggetti coinvolti nelle attività di formazione e redazione dei documenti contabili, SPS ha adottato specifiche procedure aziendali di modo che siano pienamente rispettati i principi di trasparenza e tracciabilità, anche attraverso la chiarezza e la completezza delle informazioni fornite, l’accuratezza dei dati e la massima collaborazione tra i soggetti interessati.

6. QUALITÀ DEI SERVIZI E DEI PRODOTTI OFFERTI
SPS è sempre attenta alla qualità dei servizi e dei prodotti offerti alla propria clientela ed il continuo studio delle esigenze collettive le consentono di operare con successo nell’ambito del mercato in cui SPS esercita la sua attività, al fine di commercializzare e offrire ai suoi Clienti un servizio di qualità sempre maggiore.

In linea di principio, SPS orienta la propria attività alla soddisfazione del Cliente, attraverso una gestione personalizzata e tempestiva delle necessità di tutti coloro che frequentano i Centri Sportivi, le cui richieste sono uno degli strumenti fondamentali per ottimizzare e perfezionare la qualità dei servizi loro offerti; SPS, inoltre, favorisce l’adozione delle iniziative promosse in particolare dai propri collaboratori, volte a migliorare la gestione ed il benessere dei Clienti.

III. RESPONSABILITA’ VERSO LA COLLETTIVITA’

SPS attribuisce importante rilievo alle condizioni ed al benessere generale della collettività, nella consapevolezza della potenziale influenza che la propria attività può avere sulla crescita e sullo sviluppo sostenibile del territorio in cui SPS opera. Anche per questo motivo, SPS tende a far confluire il proprio interesse aziendale con quello sociale, privilegiando progetti che sostengano e favoriscano lo sviluppo economico, culturale e sociale della comunità in cui SPS intende condurre la propria attività.

1. TUTELA DELLA PERSONA
SPS e tutti i Destinatari rispettano la dignità personale, la sfera privata ed i diritti della personalità di qualsiasi individuo e condannano qualsiasi attività che possa comportare la violazione di tali diritti, impegnandosi pertanto a prevenire e condannare ogni forma di discriminazione (in particolare, quelle relative a età, sesso e orientamento sessuale, razza, stato di salute, nazionalità, opinione politica e religione).

Per il mantenimento del predetto impegno, SPS si ispira al rispetto ed alla promozione dei diritti umani che considera inalienabili ed imprescindibili prerogative per la costruzione di una società fondata sul rispetto dei principi di libertà di espressione, uguaglianza, solidarietà e sulla tutela dei diritti civili, politici, sociali, economici e culturali così come affermati dalle Istituzioni e dalle Convenzioni Internazionali.

Inoltre, SPS riconosce l’importanza primaria della tutela dei minori e ne reprime ogni forma di sfruttamento e condanna il lavoro minorile.

2. TUTELA SOCIALE
SPS sostiene e considera con favore le iniziative sociali, culturali ed educative finalizzate alla promozione ed al miglioramento del benessere e delle condizioni di vita della persona e, a tal fine, propone all’interno dei Centri Sportivi campagne ed attività di sensibilizzazione dei propri Clienti alle tematiche sociali, di assistenza e di solidarietà.

3. TUTELA E SICUREZZA SUL LAVORO
SPS si impegna a potenziare la cultura della sicurezza ed igiene sul lavoro, ponendo particolare attenzione all’ambiente di lavoro ed alla sicurezza di tutto il personale e dei terzi in genere, applicando le prescrizioni imposte dalla normativa in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro e vigilando sulla sua osservanza.

A tal fine SPS identifica i pericoli, promuove, favorisce e diffonde la prevenzione dei rischi nei confronti dei Destinatari attraverso una costante attività di informazione, formazione ed aggiornamento per tutti i Dipendenti e Collaboratori, coinvolgendoli e fornendo loro gli strumenti e tutti gli eventuali equipaggiamenti necessari e indispensabili per il mantenimento e perfezionamento delle migliori condizioni di lavoro per operare in condizioni confortevoli, igieniche ed in piena sicurezza e seguendo fedelmente idonee procedure al fine di ridurre al minimo i rischi connaturati allo svolgimento delle singole attività.

Tutti i Destinatari, nell’ambito delle proprie competenze, sono tenuti a osservare – e fare osservare – i principi relativi alla salute ed alla sicurezza del lavoro, astenendosi da comportamenti pericolosi e segnalando eventuali attività svolte da terzi che possano ledere i sopra menzionati principi.

4. TUTELA DEL PATRIMONIO AZIENDALE
I Destinatari sono responsabili della protezione e conservazione dei beni aziendali e delle risorse materiali e immateriali loro affidati e devono agire con la dovuta diligenza al fine di tutelarli ed utilizzarli in modo conforme all’interesse sociale e, comunque, in linea con le procedure aziendali.

E’ fatto, pertanto, divieto ai Destinatari di fare, ovvero consentire ad altri di fare, uso improprio del patrimonio aziendale di SPS che è, e deve rimanere, anche successivamente al termine del rapporto di lavoro dei Dipendenti e dei Collaboratori di esclusiva proprietà di MAC.

5. TUTELA DEI MARCHI E DELLA PROPRIETA’ INTELLETTUALE
SPS riconosce e tutela il valore della proprietà intellettuale propria e altrui. SPS adotta ogni iniziativa utile o opportuna per la promozione e le tutela del brand e dei marchi identificativi della propria filosofia aziendale.

Inoltre SPS riconosce il valore del diritto d’autore, condannando ogni forma di uso improprio, contraffazione e pirateria audiovisiva e musicale.

6. TUTELA DEL CAPITALE SOCIALE
SPS tutela e si impegna ad assicurare la corretta gestione delle informazioni societarie e, tra gli altri strumenti idonei alla realizzazione di tale scopo, SPS auspica il costante coinvolgimento dell’Organismo di Vigilanza (come definito nel prosieguo) ed il rispetto, da parte dei soggetti coinvolti nelle operazioni sul capitale e destinazione dell’utile, dei principi di trasparenza, correttezza e massima collaborazione anche con gli organi sociali e le società di revisione.

7. TUTELA DELLE INFORMAZIONI
a. Tutela privacy
SPS si impegna a proteggere tutte le informazioni relative ai propri Clienti, ai Destinatari ed ai terzi in genere, acquisite nelle relazioni d’affari e garantisce che il trattamento dei dati raccolti avvenga nel rispetto dei principi di legittimità, correttezza e necessità, curandone la conservazione con modalità dirette ad evitarne l’uso improprio, nel rispetto della vigente normativa in tema di privacy, e comunque garantendo l’identificazione dell’interessato per il periodo di tempo strettamente necessario.

Il trattamento dei dati personali avviene sulla base dei principi di liceità, correttezza e solo per scopi leciti, determinati ed espliciti e può essere effettuato anche mediante l’ausilio di mezzi elettronici o informatizzati, comunque diretti ad evitare rischi di distruzione, perdita, accessi non autorizzati o trattamenti non consentiti dei dati.

b. Obbligo di riservatezza/segreto aziendale
Posto che l’attività di SPS richiede l’acquisizione, la conservazione, il trattamento, la comunicazione e la diffusione di notizie e documenti (anche in relazione a dati attinenti negoziazioni, operazioni di business e know-how), i Destinatari assicurano la riservatezza delle notizie, dati ed informazioni acquisiti nello svolgimento del proprio incarico.

c. Iniziative e partecipazione ad associazioni, eventi o incontri esterni
SPS promuove e favorisce la partecipazione ad eventi, iniziative, partnership e incontri anche in favore di terzi all’insegna dei valori che caratterizzano il marchio SPS attraverso la collaborazione con l importanti aziende nazionali ed eventualmente internazionali al fine di promuovere i loro prodotti e servizi.

IV. POLITICHE DEL PERSONALE
1. RISORSE UMANE
“Di solito una società si preoccupa per prima cosa dei suoi interessi personali, poi dei suoi clienti e solo alla fine dei suoi dipendenti. SPS fa il contrario. Per noi i nostri dipendenti-collaboratori contano molto.

Mi sembra normale che, cominciando con una forza lavoro felice e ben motivata, sarà più facile avere clienti felici. E di conseguenza i profitti faranno felici chi ha investito.” Richard Branson

a. Sviluppo e Tutela
SPS riconosce la centralità delle risorse umane e l’importanza di stabilire e mantenere con esse relazioni basate sulla fiducia reciproca; è per questo che, nella gestione dei rapporti di lavoro e collaborazione, SPS tutela e promuove i diritti di tutti i propri collaboratori e/o dipendenti valorizzando il loro apporto – personale e professionale – e favorendo lo sviluppo e la crescita professionale di ognuno.

A tale scopo, SPS promuove programmi di aggiornamento e formazione volti a conservare ed arricchire le professionalità specifiche e le competenze acquisiste nel corso della collaborazione.

b. Valore
SPS considera le persone come l’elemento qualificante della propria attività d’impresa, ne riconosce la centralità e l’importanza al fine del raggiungimento dei propri obiettivi; a tale proposito, le valorizza:

  • nelle politiche di selezione, verificando la corrispondenza tra i profili richiesti e quelli dimostrati e illustrando i termini e le condizioni di base degli impieghi;
  • nelle politiche di gestione, garantendo a tutte le risorse le stesse opportunità di lavoro e di avanzamento professionale, ivi compreso un trattamento fondato sull’equità ed una retribuzione fondata sul merito personale senza discriminazione alcuna;
  • nelle politiche di sviluppo, promuovendo condizioni di lavoro e piani formativi in grado di armonizzare la crescita personale con l’incremento delle competenze.

c. Cura
SPS promuove e si impegna a garantire a tutti i Destinatari condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale in ambienti salubri e sicuri, dove l’energia, la creatività e la motivazione possono realizzare il potenziale dei singoli, consentendo così lo sviluppo della personalità e della professionalità di ciascuno in un clima di reciproco rispetto, caratterizzato in ogni caso dall’assenza di discriminazioni di qualsiasi genere e dove ai Destinatari siano offerte pari opportunità a parità di condizioni per il raggiungimento dei risultati comuni.

d. Integrità della persona
SPS si impegna a tutelare l’integrità psico-fisica e morale di tutti i Destinatari e Proibisce – senza eccezione alcuna – comportamenti violenti, sia fisici che morali, atteggiamenti ingiuriosi, discriminatori e diffamatori tra le persone; in ogni caso, SPS impedisce anche i comportamenti tali da pregiudicare la reputazione dei Singoli (a tale proposito sono ritenuti rilevanti anche comportamenti extralavorativi particolarmente offensivi per la sensibilità civile).

e. Doveri del personale
I rapporti tra i Destinatari devono essere svolti con lealtà, correttezza e collaborazione nel rispetto di tutte le procedure interne, ivi incluso il Regolamento Aziendale.(lettera di intenti) Coloro che operano in nome e per conto di SPS in base a procure o deleghe devono agire entro i limiti da queste fissate e non oltre i limiti di esse.

f. Gestione delle informazioni e del patrimonio intellettuale
Tutto il patrimonio intellettuale ed industriale di SPS deve essere utilizzato in modo corretto e conforme alla legge. In ogni caso, i Destinatari non possono divulgare informazioni che SPS non abbia reso di pubblico dominio.

In assenza di una specifica autorizzazione, i Destinatari sono tenuti a non divulgare e comunicare a terzi le conoscenze, i dati e le informazioni apprese in ragione della propria funzione per fini estranei allo svolgimento del proprio incarico o, comunque, per trarre vantaggio per sé o in favore di altri.

E’ fatto in ogni caso espresso divieto ai Destinatari di utilizzare tutti il marchi di proprietà di Carlo Demofonti, concessi all’utilizzo degli stessi a“ SPS” per attività non espressamente autorizzate da SPS.

g. Collaborazione e reciproco rispetto nei rapporti di lavoro
SPS instaura con i Destinatari un rapporto di fiducia e reciproca fedeltà e auspica che i medesimi collaborino al mantenimento di un rapporto professionale basato sul rispetto della dignità, della reputazione e dell’onore di ognuna.

I rapporti tra i Destinatari devono essere improntati ai principi di una civile convivenza e devono svolgersi nel rispetto reciproco dei diritti e delle libertà fondamentali degli individui.

h. Omaggi, regali e benefici
Sono condannate tutte le pratiche di corruzione, di favori illegittimi, di collusione e di sollecitazione di vantaggi personali per sé od altri.

È vietato offrire a terzi e accettare da terzi promesse di denaro, regali, doni e benefici che, violando le leggi, potrebbero compromettere l’integrità o la reputazione delle persone o di SPS e che potrebbero influenzare – o sembrare influenzare – lo svolgimento delle proprie mansioni, nonché la propria facoltà di giudizio professionale, fatta eccezione per omaggi di modico valore, ovvero di natura appropriata che siano imputabili a normali relazioni di cortesia commerciale e comunque conformi agli usi normativi e sociali vigenti.

I Destinatari non devono promettere o offrire pagamenti o beni o altre utilità per promuovere o favorire gli interessi propri e/o di SPS.

2. MOLESTIE E MOBBING SUL LAVORO
In nessuna circostanza ed in alcuna maniera, SPS potrà abusare o intimidire i Destinatari.

SPS promuove una politica di gestione delle risorse umane tesa al miglioramento del Benessere organizzativo; pertanto, nelle relazioni di lavoro interne ed esterne, proibisce e condanna violenze, molestie o atteggiamenti riconducibili anche a pratiche di mobbing.

A titolo esemplificativo, rientrano nella predetta fattispecie i seguenti comportamenti:

  • creare un ambiente di lavoro ostile, intimidatorio, di isolamento, persecutorio e in ogni caso discriminatorio nei confronti di una persona o di un gruppo;
  • interferire in maniera ingiustificata con l’esecuzione di prestazioni lavorative altrui;
  • ostacolare prospettive di lavoro o carriera delle persone. Non sono, inoltre, ammesse nè violenze, nè molestie sessuali di alcun genere. Rientrano nella fattispecie, a titolo esemplificativo, i seguenti comportamenti:
  • subordinare possibilità di crescita professionale o di job rotation alla prestazione di favori sessuali;
  • indurre le persone a compiere favori, anche sessuali, sfruttando l’influenza del proprio ruolo;
  • insistere nel proporre relazioni interpersonali private non gradite al Destinatario. Sono altresì vietate violenze e molestie relative a caratteristiche psic-fisiche e socioculturali. Rientrano nella fattispecie, a titolo esemplificativo, i comportamenti volti ad alludere e denigrare:
  • l’orientamento sessuale;
  • l’orientamento religioso;
  • le disabilità fisiche o psichiche;
  • le diversità culturali/sociali/politiche.

3. ABUSO DI SOSTANZE ALCOLICHE O STUPEFACENTI O ALTRIMENTI VIETATE
SPS vieta e condanna espressamente tutte le attività di detenzione, somministrazione, offerta e consumo di sostanze stupefacenti, psicotrope o di effetto analogo o che siano altrimenti vietate, comprese le sostanze dopanti di tutti i generi, in quanto vietate dalla legge ed il cui utilizzo è comunque contrastante con i principi etici e morali diretti alla tutela della salute individuale e collettiva cui SPS aderisce.

Ciascun Dipendente, Collaboratore o Fornitore deve astenersi dal prestare l’attività lavorativa sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, alcoliche, psicotrope e/o comunque tali da alterare le normali capacità lavorative e, in ogni caso, all’interno dei luoghi di lavoro è fatto divieto di detenere, somministrare, offrire o consumare tutte le predette sostanze.

La violazione di tali precetti è considerata da SPS consapevole assunzione del rischio di pregiudicare il clima di rispetto nell’ambiente di lavoro e tale comportamento sarà condannato da MAC con l’adozione di tutti i provvedimenti ritenuti più idonei.

4. DIVIETO DI FUMO
Nell’ottica della più ampia tutela sociale e della persona, è fatto divieto ai Destinatari di fumare negli ambienti di lavoro e ciò anche in conformità alle disposizioni di legge.

V. RAPPORTI CON I TERZI
1. ALL’INTERNO DELL’AZIENDA

a. Clienti e consumatori
Comprendere le necessità dei propri Clienti, realizzarne le richieste e soddisfarne le esigenze costituiscono gli obiettivi primari di SPS, sulla base del principio volto esclusivamente alla cura ed alla gestione personalizzata e tempestiva delle richieste di ogni suo Cliente.

La mission di SPS è mettere in pratica quotidianamente i valori condivisi dall’intero Gruppo SPS: divertimento, allenamento stare insieme, benessere ed anche innovazione, ottimo rapporto qualità/prezzo, servizio clienti eccellente e sfida agli schemi (“challenge thenorms”), attraverso esperienza, strumenti, empatia, flessibilità di comportamento, energia, presenza, personalizzazione ed educazione che sono e devono necessariamente essere condivisi e praticati da tutto lo staff SPS all’interno dei Centri Sportivi.

In particolare, SPS si impegna a rispettare il diritto dei Clienti e ad assicurare che venga dato un rapido riscontro ai consigli e ai reclami provenienti dagli stessi Clienti che vengono coinvolti attivamente nel processo di verifica e valutazione della qualità dei servizi offerti da SPS, nell’ottica di un rapporto di leale e costruttiva collaborazione volta ad individuare con efficacia la soluzione più appropriata.

b. Collaboratori e Fornitori
La capacità di collaborare con SPS nell’assicurare costantemente il soddisfacimento delle esigenze dei propri Clienti è una prerogativa importante che anche i Collaboratori ed i Fornitori di SPS devono possedere per il progressivo miglioramento dei servizi erogati da SPS ai propri Clienti.

E’ in tale ottica che viene svolto il processo di selezione e valutazione della professionalità e della competenza dei potenziali Collaboratori e Fornitori, i quali devono altresì rapportarsi con i partners e con le controparti di SPS con onestà, lealtà e trasparenza condividendo e rispettando anche i principi ed i contenuti di cui al presente Codice Etico; a tale proposito, SPS include nei relativi contratti di collaborazione e fornitura la clausola contenente la conferma di avere preso attenta visione del presente Codice Etico e l’obbligazione di attenersi ai principi ivi contenuti.

2. ALL’ESTERNO DELL’AZIENDA
a. I rapporti con la Pubblica Amministrazione e le Pubbliche istituzioni: criteri generali di comportamento e trasparenza; omaggi, regali e benefici.
I rapporti con la Pubblica Amministrazione e con le Pubbliche Istituzioni in genere possono essere tenuti soltanto dai soggetti a ciò preposti e, comunque, nel rispetto e nei limiti delle proprie funzioni e delle procedure aziendali a ciò destinate, avendo particolare riguardo ai principi di onestà, trasparenza e tracciabilità.

In tutte le trattative d’affari con i dipendenti in genere della P.A. o delle Pubbliche Istituzioni, tutti i Destinatari devono agire e comportarsi nel pieno rispetto anche dei principi di correttezza ed efficienza in conformità alla legge, astenendosi dal porre in essere comportamenti finalizzati a commettere reati di ogni genere.

E’ fatto, altresì, espresso divieto a tutti i Destinatari di promettere e/o offrire ai dipendenti in genere della P.A. e delle Pubbliche Istituzioni pagamenti in denaro, beni o altri doni e utilità per promuovere o favorire, direttamente o indirettamente, gli interessi di SPS.

SPS vieta espressamente e condanna altresì tutti i comportamenti che possano Dare origine a truffa, corruzione, concussione, peculato o reati analoghi, impegnandosi ad adottare tutti i provvedimenti volti a prevenire ed evitare la commissione di tali reati.

b. Rapporti con le Autorità
I Destinatari sono tenuti a cooperare attivamente con le Forze dell’Ordine, l’Autorità Giudiziaria, l’Autorità di Vigilanza e qualunque altra Autorità o Pubblico Ufficiale, conformandosi ai principi di trasparenza, correttezza e tracciabilità e comunque nel rispetto delle procedure aziendali.

Al fine di mantenere un corretto rapporto con i Pubblici Ufficiali e con i dipendenti delle Autorità, è fatto divieto a tutti i Destinatari di rendere dichiarazioni mendaci e/o fornire loro false informazioni; è fatto, altresì, espresso divieto ai Destinatari di influenzare in maniera illecita le decisioni dei Pubblici Ufficiali o dei dipendenti delle Autorità e/o instaurare con essi rapporti personali volti ad ottenere informazioni riservate.

c. Organizzazioni politiche e sindacali
SPS non eroga contributi – diretti o indiretti – a comitati, partiti ed organizzazioni politiche o sindacali, e non finanzia associazioni, manifestazioni o altro aventi come finalità specifica la propaganda politica.

d. Omaggi e sponsorizzazioni
SPS vieta espressamente a tutti i Destinatari nell’esercizio delle loro funzioni, di Concedere ed offrire, ovvero accettare o ricevere da terzi in genere, omaggi, benefici e/o contributi, siano essi sotto forma di denaro o beni o servizi (ad eccezione di quelli di modico valore imputabili alle normali relazioni di cortesia nell’ambito della corretta pratica commerciale e comunque non finalizzati ad ottenere trattamenti di favore ovvero tali da dare l’impressione di illegalità o immoralità).

3. ANTIRICICLAGGIO E ATTIVITA’ ILLECITE
SPS condanna e reprime qualsiasi forma di impiego di denaro contante (fatta Eccezione per le spese di “piccola cassa”) o altri strumenti finanziari al portatore per qualunque operazione di incasso, pagamento, trasferimento fondi, impiego o altro utilizzo di disponibilità finanziarie e vieta espressamente l’utilizzo di conti correnti o libretti di risparmio in forma anonima o con intestazione fittizia.

In ogni caso, SPS condanna l’utilizzo anche di altri beni e utilità di provenienza comunque illecita o criminale, ivi compreso il riciclaggio.

I Destinatari del Codice Etico sono tenuti al rispetto di tutte le disposizioni, nazionali ed internazionali, relative al riciclaggio ed è fatto loro espresso divieto di svolgere, ovvero di consentire ad altri di svolgere, attività criminali e comunque illecite; a tal fine, prima di stabilire relazioni professionali, tutti i Destinatari sono tenuti a verificare preventivamente, anche attraverso la raccolta delle informazioni finanziarie necessarie, la rispettabilità, la buona reputazione e la legittimità delle controparti di compiere operazioni da parte dei soggetti interessati.

SPS non accetta e condanna fermamente tutte le forme di attività aventi finalità terroristiche e/o di tipo mafioso e/o che abbiano come finalità l’eversione dell’ordine democratico; pertanto, è fatto espresso divieto a tutti i Destinatari di porre in essere qualsiasi atteggiamento e comportamento comunque connesso ad attività illecite di qualsiasi genere.

VI. APPLICAZIONE, ATTUAZIONE E CONTROLLO
1. DESTINATARI DEL CODICE ETICO
I principi ed i contenuti del presente Codice Etico devono essere seguiti ed applicati, senza eccezione alcuna, da tutti coloro che direttamente o indirettamente e stabilmente o temporaneamente, vengono coinvolti nello svolgimento dell’attività di SPS. In particolare, con il termine “Destinatari” si intendono i:

  • Dipendenti”: tutti coloro che sono legati a SPS da un rapporto di lavoro subordinato, indipendentemente dalla qualifica ovvero dall’inquadramento ricoperto all’interno della struttura aziendale di SPS;
  • Collaboratori”: tutti i soggetti che sono legati a SPS da altri rapporti di lavoro derivanti, a titolo meramente esemplificativo, da contratti di franchising, contratti di collaborazione, di prestazione professionali, accordi di consulenza e/o assistenza,contratti di collaborazioni sportive etc.;
  • Fornitori”: tutti gli altri partners commerciali e altri soggetti che forniscono a SPS beni o servizi (agenti, fornitori, appaltatori, etc.);
  • Membri degli organi sociali”.

2. OBBLIGHI IN CAPO AI DESTINATARI

Tutti i Destinatari devono considerare il pieno rispetto delle norme del Codice Etico come parte integrante e sostanziale delle obbligazioni assunte nei confronti di SPS.

E’ per questa ragione che i principi ed i contenuti del presente Codice Etico devono essere promossi e rispettati, negli ambiti di rispettiva competenza, da tutti i Destinatari che sono chiamati da SPS a rappresentare anche con il proprio comportamento un esempio per i propri collaboratori, indirizzandoli all’osservanza ed al rispetto del Codice Etico. In particolare, i Destinatari sono tenuti a:

  • conoscere ed osservare i principi ed i contenuti del Codice Etico in relazione alle specifiche funzioni ricoperte, uniformandosi anche alle altre disposizioni e procedure interne (es. Lettera di Intenti);
  • contribuire attivamente all’attuazione dello stesso Codice, anche cooperando con gli organismi di controllo in relazione ad eventuali indagini di violazioni, comunque nel rispetto dell’obbligo di riservatezza;
  • segnalare alle strutture competenti (tra cui, l’Organismo di Vigilanza) presunte e potenziali violazioni del Codice Etico.

SPS auspica una particolare collaborazione da parte di coloro che, all’interno della Struttura aziendale, ricoprono posizioni dirigenziali e comunque di management i quali sono tenuti a svolgere una funzione di guida ed esempio per tutti gli altri Destinatari, nella consapevolezza dell’importanza che il rispetto del Codice Etico ha nella vita aziendale.

3. DIFFUSIONE ED EFFICACIA
SPS si impegna ad assicurare e diffondere i contenuti del presente Codice Etico presso tutti i Destinatari, i suoi Clienti ed i terzi in genere – ponendo in essere anche ogni equalsiasi strumento idoneo alla sua interpretazione ed attuazione – attraverso la pubblicazione dei principi ivi contenuti con i modi e nelle forme più appropriate, tra cui la consegna ai Dipendenti di una copia del Codice stesso, la sua pubblicazione sul sito www.sportmac.com

SPS, inoltre, si impegna ad inserire all’interno dei contratti stipulati con i Collaboratori ed i Fornitori un’apposita clausola contrattuale volta ad informare i terzi dell’esistenza del Codice Etico.

4. SEGNALAZIONE DI POSSIBILI VIOLAZIONI
Ogni Destinatario deve conoscere i principi ed i contenuti del presente Codice, ivi incluse le procedure di riferimento regolanti il processo di controllo sulla sua corretta applicazione; pertanto, è fatto obbligo in capo ai Destinatari di comunicare all’Organismo di Vigilanza eventuali fatti, situazioni e atti di cui sono venuti a conoscenza che possano comportare violazione delle disposizioni del Codice Etico, astenendosi dal condurre indagini personali ed impegnandosi a riportare le notizie acquisite solo ai propri diretti superiori.

5. VIOLAZIONE E CONSEGUENZE
I principi ed i contenuti del Codice Etico costituiscono parte integrante ed essenziale degli obblighi contrattuali assunti da tutti i Destinatari e, pertanto, la violazione ovvero la mancata osservanza da parte dei medesimi Destinatari del presente Codice potrà costituire illecito disciplinare per i Dipendenti – ovvero inadempimento agli obblighi contrattuali per i Collaboratori ed i Fornitori – con le derivanti conseguenze sanzionatorie anche ai sensi di legge.

6. STRUTTURE DI CONTROLLO
Un adeguato sistema periodico di controllo interno può essere utile per verificare e gestire al meglio le Attività, i regolamenti, le procedure aziendali, al fine di migliorare la qualità professionale dei servizi svolti.

A tale fine ognuno dei Destinatari, nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità, è tenuto a collaborare con SPS al fine di partecipare attivamente ad un migliore ed efficace sistema di controllo interno e, a tale proposito, SPS assicura agli organismi di controllo e vigilanza appositamente costituiti il libero accesso presso le strutture dove sono previsti i controlli (dietro autorizzazione scritta da parte dei Clienti) , compresa la segreteria SPS e l’ Aree Regionali al di fuori del Lazio, previa comunicazione scritta.

Il compito di vigilare continuativamente sull’osservanza da parte dei Destinatari del Codice Etico, nonché di proporne l’aggiornamento per migliorarne l’efficace applicazione, viene affidato da SPS ad un organismo specificamente istituito all’interno della propria struttura aziendale: l’Organismo di Vigilanza (l’“ODV”) le cui funzioni ed attività, nel rispetto dell’obbiettivo di efficiente vigilanza sull’osservanza del Codice Etico, non possono essere sindacate da alcun altro, ODV riporta e dipende direttamente dagli organi giuridici di SPS.

L’ODV dispone di poteri di iniziativa affidati da SPS, intervento e controllo finalizzati ad assicurare l’effettiva e corretta applicazione e diffusione dei contenuti del Codice Etico.

7. REVISIONE DEL CODICE ETICO
SPS sostiene modifiche ed integrazioni al Codice Etico al fine di mantenerlo sempre Aggiornato, ovvero accoglie e valuta eventuali proposte per sanarne eventuali carenze ovvero per adeguarlo e/o migliorarlo in conformità all’evoluzione della sensibilità civile e delle normative di volta in volta vigenti. Eventuali revisioni del Codice Etico saranno comunque sottoposte alla preventiva Approvazione degli organi competenti di SPS